La messaggistica mobile apre un percorso verso i consumatori di Harvard Business Review
La messaggistica RCS (Rich Communication Services), il successore di SMS, è stata lanciata ufficialmente in Francia e nel Regno Unito poche settimane fa e, se si dispone di un telefono Android, è possibile che sia già possibile ricevere messaggi RCS.
Sulla base di un sondaggio di 300 intervistati e feedback dalle prime aziende a distribuire campagne RCS, la prestigiosa rivista di gestione americana – Harvard Business Review – ha pubblicato uno studio particolarmente completo sul mercato delle app di messaggistica e l’arrivo di questo nuovo sfidante: RCS.
Le app come Facebook e WhatsApp hanno sostituito gli SMS offrendo funzionalità di differenziazione aggiuntive. Tuttavia, non sono nativi degli smartphone. In termini di soddisfare le esigenze aziendali, queste app di messaggistica mobile sono attualmente utilizzate più spesso rispetto ad altre app in tutte le aree. Entro 5 anni, dovrebbero svolgere un ruolo ancora maggiore nel panorama del marketing, con la percezione dell’importanza di questo canale che potrebbe passare dal 46% al 68%.
Ma l’arrivo di RCS, progettato per offrire funzionalità avanzate nel sistema di messaggistica universale nativo del telefono, potrebbe sfidare l’egemonia di WhatsApp e Facebook Messenger. RCS soddisfa anche i tre requisiti che i marchi cercano in un’app di messaggistica:
- Metriche e dati analitici migliori, comprese le conferme di lettura
- Informazioni sul mittente verificate
- Transazioni senza soluzione di continuità, come pagamenti facili da usare
Lo studio completo è disponibile qui:
La messaggistica mobile apre un percorso verso i consumatori di Harvard Business Review
Articolo originariamente pubblicato sul sito del blog myElefant – luglio 2019