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IA generativa: questões legais e regulatórias

por 10 de setembro de 2023Sem comentarios

IA generativa: questões legais e regulatórias

o Inteligências Artificiais (IA) generative stanno guadagnando sempre più popolarità nelle applicazioni di intelligenza artificiale. Questa crescita è stata particolarmente evidente dopo il lancio di Chat GPT da parte di IA aberta. Neste artigo, exploraremos as questões legais e regulatórias relacionadas à IA generativa.

IA generativa: definição e aplicações

Le IA generative sono una categoria di intelligenza artificiale che può creare nuovi contenuti, come testi, immagini, video, audio, codice o dati sintetici. Questo ampio campo comprende algoritmi predittivi e quelli che utilizzano suggerimenti esterni (“prompt”) per generare autonomamente contenuti. Le prime applicazioni si sono concentrate sulla correzione automatica di immagini e audio.

Implicações comerciais e econômicas

Sebbene le IA generative possano essere un passatempo divertente per i privati, hanno implicazioni commerciali significative. Possono essere utilizzate in settori come l’informazione, il marketing, l’industria cinematografica, l’editoria e altro ancora. Possono sostituire le attività umane, incluso lo sviluppo software, e supportare una varietà di professioni intellettuali. Tuttavia, c’è il rischio di erodere il valore economico associato all’ingegno umano.

Preocupações dos artistas e proveniência dos dados

Artistas levantaram preocupações sobre o uso generalizado de IA, suspeitando que os dados de treinamento poderiam ser obtidos através de web scraping de conteúdo humano protegido por direitos autorais. Isto levanta questões sobre a proveniência dos dados e a proteção das obras geradas pela IA.

Regulamentação da IA na Europa

L’Unione Europea sta cercando di regolamentare le IA attraverso l’AI Act, analogamente a quanto fatto con il GDPR per la protezione dei dati. L’attenzione principale è sul rischio e sulla responsabilità. Tuttavia, sorgono anche questioni riguardanti i diritti di proprietà intellettuale.

Conjunto de dados de treinamento e direitos autorais

No campo jurídico, surgem ações judiciais relacionadas à suposta origem ilícita de dados de treinamento. Por exemplo, a Getty Images entrou com uma ação judicial contra a Stability AI quando seu software retornou imagens com uma marca d'água da Getty Images indicando direitos autorais. Procura-se uma solução jurídica para compensar os autores e detentores de direitos de autor.

Problemas com ações coletivas

Alcune class action negli Stati Uniti hanno sollevato accuse contro fornitori di IA per l’uso improprio di dati coperti da copyright. Tuttavia, dimostrare il plagio nelle opere prodotte dalle IA è complesso, poiché le IA utilizzano una vasta gamma di fonti per produrre un output.

Fonte de dados e uso indevido

L’origine dei dati utilizzati per addestrare le IA è una questione complessa. Mentre l’uso di banche dati pubbliche è legale, lo scraping indiscriminato può sollevare problemi di copyright. Inoltre, l’uso dei dati da parte delle IA per scopi generativi può essere considerato la creazione di opere derivate, potenzialmente violando il diritto d’autore.

Limites da Justiça no Contexto da IA

Risalire all’origine dei dati utilizzati dalle IA è estremamente complesso, poiché i processi di apprendimento automatico comportano l’elaborazione di grandi quantità di dati in modi opachi. Questo rappresenta una sfida per i tribunali e per la tutela dei diritti d’autore.

O futuro da regulamentação da IA

L’AI Act europeo mira a promuovere la trasparenza nell’uso delle IA generative. Tuttavia, la sua attuazione pratica solleva sfide, specialmente per le aziende che utilizzano IA pre-addestrate. La giustizia dovrà spesso fare affidamento sul buon senso giuridico dei tribunali per affrontare questi problemi complessi.

La Titolarità del Diritto d’Autore tra Uomo e Macchina

No contexto da interação entre a IA generativa e os direitos de autor, surge uma controvérsia fundamental: quem deve deter os direitos de autor das obras geradas pela IA? Essa questão abre uma discussão complexa que envolve aspectos jurídicos, éticos e filosóficos.

Defesa de Stephen Thaler: IA como proprietária dos direitos autorais

Stephen Thaler è stato un assertore dell’idea che le IA dovrebbero essere considerate titolari di diritti d’autore o, in un senso più ampio, di proprietà intellettuale. Questa prospettiva è sostenuta da coloro che vedono negli output delle IA qualità uniche e originali, o che ritengono che le dinamiche generative siano completamente autonome rispetto alle indicazioni umane.

Nel caso noto come DABUS (“Device for Autonomous Bootstrapping of Unified Sentience”), Thaler ha cercato di registrare brevetti attribuendo l’invenzione a un’IA, una rete neurale non supervisionata programmata da lui stesso. Tuttavia, la maggior parte delle corti ha stabilito che i diritti di proprietà intellettuale sono prerogativa umana, basandosi su leggi esistenti o sul principio che attribuire diritti a una macchina sembra contraddire i principi giuridici umani.

Le uniche eccezioni si sono verificate in Australia e in Sud Africa, ma anche in questi casi, la questione è stata discussa in modo controverso e spesso ribaltata in seguito. In generale, la tendenza globale è stata quella di mantenere il diritto d’autore come prerogativa umana.

O caso da máquina de criatividade de Thaler II

Recentemente, Thaler ha cercato di ottenere riconoscimento per la sua Creativity Machine come autrice esclusiva di un’opera d’arte bidimensionale intitolata “A Recent Entrance to Paradise”. Ciò che rende questo caso unico è che la Creativity Machine non riceve prompt dal suo creatore ma apprende autonomamente dai dataset forniti, escludendo completamente l’intervento umano.

Tuttavia, una critica a questa prospettiva potrebbe sostenere che, anche se l’IA opera in modo autonomo, l’essere umano è coinvolto nella validazione dei dati e nella programmazione iniziale del sistema. In altre parole, affinché un’IA produca un output, è necessario che qualche forma di istruzione umana sia stata fornita, anche se in modo remoto.

Recentemente, la DC District Court ha stabilito che, come nel caso dei brevetti, l’attribuzione del diritto d’autore è una prerogativa umana. Questo rafforza l’idea che, nonostante le capacità sorprendenti delle IA, i diritti d’autore dovrebbero rimanere sotto il controllo umano.

O papel dos direitos autorais

I diritti d’autore servono a diverse finalità, tra cui la gratificazione morale degli autori, la possibilità di ottenere benefici economici e la protezione giuridica di beni di valore economico contro pretese o lesioni di terzi. L’idea di assegnare tali diritti a una macchina, che non ha emozioni, desideri o consapevolezza, solleva domande fondamentali.

Un confronto può essere fatto con situazioni simili, ad esempio, l’uso di software per creare effetti speciali in film o la generazione di arte da parte di IA come Dall-E. In questi casi, nonostante il contributo significativo delle IA, i nomi dei software non vengono inclusi nei titoli di coda dei film come “co-autori”, e gli artisti che utilizzano IA come strumento devono comunque fornire input significativo per ottenere risultati desiderati.

Em última análise, o objectivo de atribuir direitos de autor ao software parece inconsistente com o nosso actual sistema jurídico e social, que não considera as máquinas iguais aos seres humanos.

Protegendo as Obras Produzidas por IA

Un aspetto importante da considerare è la tutela delle opere generate da IA. Molte corti e legislazioni hanno affrontato questa questione in modo diverso. Negli Stati Uniti, ad esempio, esiste una posizione piuttosto conservatrice che esclude a priori la registrazione di opere create esclusivamente da IA. Tuttavia, ci sono eccezioni, come nel caso dell’artista Kristina Kashtanova, che ha registrato un fumetto creato con l’ausilio di IA ma ha dichiarato di aver comunque apportato scelte editoriali e stilistiche personali.

O Reino Unido, por outro lado, afirma estar entre os poucos países que protegem obras geradas por computador, mesmo na ausência de um criador humano. No entanto, define o autor de tais obras como “a pessoa por quem foram tomadas as providências necessárias para a criação da obra”, sublinhando a importância da contribuição humana.

L’Unione Europea sembra adottare un approccio più flessibile, suggerendo che quando un’IA assiste un autore nel processo creativo, il quadro giuridico esistente per il diritto d’autore è ancora applicabile. Tuttavia, la definizione di originalità dell’opera è strettamente connessa alla personalità umana, al giudizio e alle abilità tecniche.

Conclusões

As questões relacionadas com os direitos de autor e a inteligência artificial permanecem complexas e em evolução. A principal tendência parece ser manter os direitos de autor centrados no ser humano e excluir a atribuição de direitos à IA.

La definizione di creatività e originalità è sfidata dalla presenza di IA generative in grado di produrre risultati sorprendenti, ma la maggior parte delle corti e delle legislazioni continua a richiedere un contributo significativo umano per garantire la tutela dei diritti d’autore.

O futuro poderá assistir a um maior discernimento relativamente ao papel da IA na criação artística e no processo criativo, mas neste momento,

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