Se il tuo numero WhatsApp viene limitato o bloccato, di solito non è “sfortuna”: quasi sempre c’è un errore di strategia o di conformità. Il WhatsApp marketing non è semplice: richiede regole chiare (opt-in, template, finestre temporali), strumenti adeguati e monitoraggio costante della reputazione del numero. Senza questi elementi, il fai-da-te espone a segnalazioni, cali di qualità e, nei casi peggiori, alla sospensione.
Perché si finisce nei blocchi o nelle limitazioni
- Mancanza di opt-in valido: WhatsApp richiede un consenso esplicito che indichi chiaramente che l’utente accetta messaggi su WhatsApp e da quale azienda. Senza opt-in i rischi di segnalazioni e limitazioni aumentano.
- Messaggi fuori finestra di assistenza: dopo 24 ore dall’ultimo messaggio del cliente puoi ricontattarlo solo con un template approvato; invii “liberi” fuori finestra generano attrito e feedback negativi.
- Contenuti o frequenze errate: picchi di lamentele/“blocca & segnala” fanno scendere la qualità e fanno scattare stati come Flagged o Restricted.
- Uso di sistemi non ufficiali o automazioni bulk: WhatsApp vieta l’uso non autorizzato di automazioni e invii massivi; può limitare o rimuovere l’accesso ai servizi.
Le regole base del marketing su WhatsApp (che molti ignorano)
- Consenso prima di tutto
L’opt-in deve essere chiaro, visibile e riferito all’azienda mittente. Può essere raccolto su canali terzi (sito, email, IVR, app), purché conforme alle leggi locali e alle policy. - Template approvati e categorie messaggi
Per avviare conversazioni o scrivere fuori dalla finestra 24h servono template approvati (marketing, utility, authentication, service). - Finestra di assistenza 24h
Quando il cliente scrive, si apre una finestra di 24h in cui puoi rispondere liberamente; chiusa la finestra, devi usare un template. - Reputazione del numero e limiti di invio
La qualità (verde/gialla/rossa) influenza lo status del numero (Connected/Flagged/Restricted) e i messaging limits; qualità bassa = limiti che scendono. - Costi per categoria di conversazione
I prezzi variano per paese e categoria (marketing, utility, authentication, service) e vengono addebitati alla consegna. Pianificare bene evita sprechi.
Perché il fai-da-te è rischioso
Fare “invii a mano” o con tool non ufficiali porta spesso a:
- opt-in non tracciati,
- template scritti male o non approvati,
- liste non igienizzate,
- frequenze e timing casuali,
- nessun controllo su qualità/limiti.
Risultato: più segnalazioni, peggior deliverability, costi fuori controllo e rischio reale di limitazioni o ban.
Come ripartire se sei stato limitato
- Pausa strategica sugli invii marketing e verifica lo status/quality. Audit del consenso: conserva prova dell’opt-in e aggiorna le interfacce di raccolta.
- Pulizia liste: rimuovi numeri inattivi, non opt-in o che hanno fatto opt-out.
- Template “di valore”: utilità first (stato ordini, reminder, info personalizzate) e marketing solo a segmenti consenzienti.
- Warm-up e frequency capping: riparti graduale, monitora qualità e riduci invii se scende.
Cosa fa SendApp per evitare blocchi e far crescere i risultati
- API ufficiale Meta: invii conformi alle policy, gestione template e categorie corretta.
- Raccolta opt-in multicanale con testi conformi e tracciabilità.
- Segmentazione & personalizzazione: messaggi utili, pertinenti, non spam.
- Scheduler con regole 24h e template: nessun invio “fuori finestra” per errore.
- Monitor qualità e limiti in tempo reale: allerta su Flagged/Restricted e piani di rientro automatici.
- Analitiche di performance e costi per categoria per massimizzare ROI.
Quanto può rendere un WhatsApp marketing “fatto bene”
Quando rispetti regole e metodologie:
- tassi di apertura e risposta molto alti rispetto ad altri canali,
- conversioni più rapide grazie al dialogo,
- costi sotto controllo perché mandi messaggi solo a chi ha chiesto di riceverli e con il giusto template,
- reputazione stabile ⇒ più reach nel tempo. Questi effetti sono difficili (se non impossibili) da ottenere con invii improvvisati o strumenti non ufficiali.
Conclusione
WhatsApp è un canale potentissimo, ma va trattato con metodo. Strategia, conformità e strumenti ufficiali sono la chiave per evitare blocchi e trasformare le conversazioni in fatturato. Questo è esattamente ciò che fa SendApp: mettere in sicurezza il canale e farlo rendere al massimo, con messaggi attesi, pertinenti e misurabili.