Template WhatsApp: come scriverli, farli approvare e aumentare il CTR
Perché i template contano
I template (messaggi proattivi pre-approvati) sono la chiave per avviare conversazioni su WhatsApp fuori dalla finestra di 24 ore dall’ultimo messaggio del cliente, per notifiche, marketing e autenticazione. Scriverli bene significa: più approvazioni, meno blocchi, CTR e conversioni più alti.
Tipi di template e quando usarli
Meta classifica i template in tre categorie principali:
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Utility: conferme, ricevute, aggiornamenti d’ordine, reminder di appuntamento.
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Marketing: promozioni, cross/upsell, riattivazioni, novità di prodotto. Richiedono opt-in esplicito.
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Authentication: OTP e verifiche a due fattori.
Scegli la categoria in base allo scopo reale del messaggio: un uso improprio può portare a rifiuto o a calo della qualità.
Struttura di un template efficace
Un template può includere:
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Header (opzionale): testo breve, immagine, video o documento. Ottimo per aumentare attenzione e CTR (es. mini-hero del prodotto o QR).
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Body: messaggio principale con variabili
{{1}},{{2}}… -
Footer (opzionale): micro-note o disclaimer.
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Buttons:
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Call-to-Action: fino a 2 pulsanti (1 “Chiama”, 1 “Visita sito”).
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Quick Reply: fino a 3 risposte rapide.
Gli URL possono avere parametri dinamici via variabili
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Requisiti di approvazione e cause di rifiuto
Linee guida chiave:
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Coerenza tra categoria e contenuto.
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Testo chiaro, non ingannevole, senza linguaggio sensibile o vietato.
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Variabili ben formattate e sequenziali (
{{1}},{{2}}), niente simboli speciali dentro le variabili. -
Evita template che iniziano o finiscono con una variabile vuota.
In caso di rifiuto, correggi e ripresenta oppure inoltra un’appeal con spiegazioni.
Qualità, limiti di invio e rischi
WhatsApp assegna ai template una quality rating (verde/giallo/rosso) in base ai feedback degli utenti; qualità bassa può ridurre i limiti di invio e portare a pause/stop del template. Monitora gli Insights del template (aperture, click sui bottoni) nel WhatsApp Manager e intervieni con A/B test se i segnali peggiorano.
12 best practice per aumentare il CTR
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Valore in prima riga
Metti l’“hook” nei primi 120–140 caratteri. Evita saluti lunghi. -
Personalizzazione reale
Usa variabili per nome, prodotto visto, città, fascia oraria o benefit specifico. Se pertinente, aggiungi immagine dinamica in header. -
CTA singolare e chiaro
Un obiettivo per template. Evita doppi intenti (“Scopri” + “Prenota”): riducono il CTR. -
Pulsanti > link nel testo
I CTA button sono più tappabili su mobile e migliorano la leggibilità. -
Proposta economica specifica
Percentuale, scadenza, disponibilità residua. Urgenza concreta batte urgenza generica. -
Prova sociale e riduzione rischi
Micro-testimonial/score, reso gratuito, garanzia o chat-assistita. -
Localizzazione intelligente
Crea versioni per lingua/Paese/segmento prezzo. Stesso concept, lessico e prove sociali locali. -
Timing e frequenza
Invia quando l’utente è recettivo (es. reminder prenotazioni il giorno prima alle 18-20). Rispetta l’opt-in e limita i marketing touch per non danneggiare la qualità. -
A/B testing controllato
Testa un solo elemento alla volta: oggetto in prima riga, immagine sì/no, incentivo, verbo del CTA, formato dei pulsanti. Usa campioni bilanciati e metriche chiare (CTR sul bottone, conversione a sessione). -
Coerenza pagina di atterraggio
La landing deve riprendere titolo, offerta e creatività dell’header per evitare drop. -
Design del media
Immagini nitide, soggetto centrato, poco testo, logo discreto. Video verticali brevi con sottotitoli. -
Manutenzione continua
Rimuovi/aggiorna template con CTR in calo o qualità gialla/rossa; duplica quelli “vincenti” per occasioni stagionali.
Esempi pronti all’uso (IT)
1) Utility – Conferma appuntamento con reminder e spostamento
Header: immagine agenda
Body:
Ciao {{1}}, ricordati l’appuntamento del {{2}} alle {{3}} presso {{4}}. Se non puoi venire, spostalo in 1 click.
Footer: A presto
Buttons:
• Visita sito → https://esempio.com/appuntamenti/{{5}}
• Quick Reply: “Sposta appuntamento”
2) Marketing – Riattivazione carrello con incentivo temporale
Header: immagine prodotto in carrello
Body:
{{1}}, il tuo carrello ti aspetta: -10% valido fino a {{2}}. Taglia/colore ancora disponibili. Completa in pochi secondi.
Footer: Offerta limitata
Buttons:
• Visita sito → https://shop.esempio.com/cart/{{3}}
• Quick Reply: “Serve aiuto”
3) Marketing – Cross-sell post-acquisto
Header: immagine accessorio
Body:
Grazie per l’ordine {{1}}! Per il tuo {{2}} consigliamo {{3}} con spedizione gratuita fino a oggi.
Footer: Consiglio personalizzato
Buttons:
• Visita sito → https://shop.esempio.com/addon/
Checklist “anti-rifiuto” prima dell’invio
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Categoria coerente con lo scopo.
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Variabili sequenziali e valorizzate.
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Niente affermazioni ingannevoli o contenuti vietati.
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Lingua semplice, senza errori, senza tutto maiuscolo.
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CTA chiaro e congruente con la landing.
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Opt-in e frequenza rispettati.
Flusso consigliato di lavoro
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Definisci obiettivo, segmento e metrica (CTR bottone).
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Stendi 2 varianti del body e, se utile, 2 header diversi.
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Prepara pulsanti coerenti (uno principale).
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Sottometti il template nella categoria giusta.
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Avvia test A/B su un sotto-campione, poi scala la variante vincente.
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Monitora Insights, qualità e limiti; aggiorna o sostituisci i template “stanchi”.
Errori comuni da evitare
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Template marketing senza opt-in o troppo frequenti.
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Variabili mal formattate o lasciate vuote.
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Promesse vaghe (“Super offerta imperdibile”) senza dettagli.
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Link lunghi e non tracciati: usa shortener di dominio proprietario o parametri leggibili.
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Due CTA in conflitto nello stesso messaggio







