DesAIgn: Artificial intelligence create art at Fellini Museum
The Artistic Stage: Palazzo del Fulgor and Its Wonders
Art lovers can explore this innovative exhibition at the Palazzo del Fulgor, also known as the Fellini Museum, until October 15. But what makes this exhibition so unique? The AI, guided by the inputs provided by Tangherlini, generates images which are then transformed into works of art. Each piece represents a journey into the potential of human-machine collaboration, opening new frontiers for artistic expression.
AI:
A Creative Partner in Modern Art
Mirco Tangherlini sottolinea che la sua visione dell’artificial intelligence supera la sua utilità come mero strumento. “Nella mia ricerca artistica, l’Intelligenza Artificiale non è un semplice strumento, ma un partner creativo,” afferma. Secondo lui, utilizzare l’IA è come intraprendere un’avventura nell’ignoto, esplorando simultaneamente il potenziale umano e le capacità della tecnologia.
The Impact of AI: Beyond Art and Design
Oltre all’esposizione, Tangherlini sarà anche protagonista di un talk intitolato “Istantanee su AI”. Questa discussione avrà luogo nella corte della Biblioteca Gambalunga di Rimini e cercherà di esaminare come l’artificial intelligence sta diventando sempre più rilevante in svariati settori, dalla moda al design e al cinema. È fondamentale capire come gli esseri umani possano interagire efficacemente con questa tecnologia emergente, quali sfide presenta e quali implicazioni etiche e sociali potrebbe avere.
Realism and Challenges in the World of Digital Creativity
Sergio Ramazzotti, an accomplished photographer, journalist and writer, will add another layer of understanding to these issues. In an era where the line between reality and fiction is increasingly blurred, thanks to the overlap of creativity and technology, Ramazzotti will guide the audience through the labyrinth of reality and fake news.
The Futuristic Vision of Poliarte and the Municipality of Rimini
The “DesAIgn” exhibition represents only the beginning of a series of cultural and educational events that Poliarte intends to create in collaboration with the Municipality of Rimini. These events lay the foundations for a more structural role of Poliarte in the community, with the aim of transferring part of its university-level training activities to the city.
In conclusione, “DesAIgn” non è solo una mostra; è un punto di partenza per discussioni più ampie su come l’artificial intelligence sta trasformando il nostro modo di pensare alla creatività, all’arte e alla tecnologia. E con le menti creative come Mirco Tangherlini e le istituzioni innovative come Poliarte, il futuro dell’arte e dell’artificial intelligence sembra luminoso.
