L’Avvento dei Robot Agricoli
Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha rivoluzionato svariati settori, dalla sanità all’automazione industriale. Oggi, mettiamo in luce un caso particolare in cui l’intelligenza artificiale incrocia la strada con l’agricoltura sostenibile. Stiamo parlando di Tesisquare, un’impresa innovativa con sede a Roreto di Cherasco, che ha portato l’intelligenza artificiale direttamente nei campi agricoli.
L’idea, frutto dell’imprenditore Giuseppe Pacotto, è semplice ma geniale: utilizzare un robot per gestire un orto aziendale. Questo non è un semplice orto, ma un esempio di come la tecnologia possa convivere con la sostenibilità e contribuire alla creazione di un ecosistema agricolo più efficiente e responsabile.
Tecnologia e Sostenibilità: Un Matrimonio Perfetto
Il progetto, noto come “Orto a portata di mano,” ha come scopo principale la fusione tra tecnologia avanzata e pratiche agricole sostenibili. Il robot, sviluppato in collaborazione con HORTObot, Meccanica97 e Fondazione DIG421, è progettato per eseguire la maggior parte delle operazioni agricole, dal seminare al raccogliere.
Il robot è alimentato da batterie ricaricate tramite energia solare e utilizza un sistema di irrigazione altamente preciso che sfrutta l’acqua piovana. Come sottolinea Pacotto, l’uso di questa tecnologia ha permesso di ridurre drasticamente gli sprechi e le emissioni di CO2, contribuendo alla creazione di un ambiente più sano per piante e persone.
Risparmi e Benefici: L’Impatto dell’Agricoltura di Precisione
L’agronoma Silvana Goiran, che ha contribuito al progetto con la sua consulenza, mette in evidenza i vantaggi dell’agricoltura di precisione. Secondo Goiran, l’uso del robot permette un grande risparmio d’acqua e evita la compattazione del suolo, grazie al suo lavoro verticale dall’alto. Inoltre, con il robot, è possibile completare in soli 30 minuti operazioni che richiederebbero mezza giornata se eseguite manualmente.
Coltivare il Futuro: L’Accessibilità e la Scalabilità del Progetto
Il braccio del robot è estremamente modulabile e può coprire una superficie fino a 27 metri di larghezza. Questo lo rende ideale non solo per piccoli orti aziendali, ma anche per applicazioni su larga scala. E la cosa più interessante? Tutto può essere programmato e controllato da remoto, rendendo l’agricoltura un’attività più accessibile per tutti, indipendentemente dal livello di competenza.
Pacotto ha annunciato che il prezzo del robot sarà estremamente competitivo, aprendo la porta alla sua possibile commercializzazione su larga scala.
Conclusioni: Una Rivoluzione Verde Tecnologica
Il progetto “Orto a portata di mano” è un esempio lampante di come l’innovazione tecnologica possa avere un impatto positivo sull’agricoltura e sulla sostenibilità ambientale. Non solo ha reso l’agricoltura più efficiente, ma ha anche migliorato la qualità della vita dei dipendenti di Tesisquare e delle loro famiglie, che ora hanno accesso a prodotti freschi e locali.
In attesa di vedere come questa novità sarà accolta dal mercato, una cosa è certa: l’intelligenza artificiale ha il potere di rendere l’agricoltura più sostenibile, efficiente e, soprattutto, a portata di tutti.
